Audio Editing
La definizione di audio editing è quella di trattare il file audio post registrazione. Il file da trattare può essere sia una base musicale che una semplice voce. Nell’articolo tratteremo quest’ultima e quale lavoro può essere fatto su di una registrazione vocale.
Sommario
Come scegliere un service di editing?
Togliere eventuali errori, facendo i tagli dovuti, bisogna essere padroni della lingua. Per questo motivo non è consigliabile affidarlo a chi non è di madre lingua. Questa non è una discriminazione di lingua, perché tutte le fasi di correzione volume, dinamica, colpi di tosse, ecc. e tutto l’editing musicale, può essere fatto da qualunque service di qualunque nazione e lingua!
Vuoi realizzare un podcast o un programma radiofonico o un audiolibro?
Vuoi concretizzare la tua idea, ma hai la sola possibilità di registrare la voce? In cosa consiste il lavoro di editing?
In cosa consiste il lavoro di audio editing di un podcast?
- Rimozione di spazi di silenzio, di respiri prima di iniziare a parlare, di incertezze (uumm, ah, ecc) eventuali colpi di tosse, ecc.
- Rimozioni di errori dell’intera frase che poi sarà ripetuta
- Normalizzare il volume se inavvertitamente, per alcuni momenti, non parliamo in direzione del microfono (eventuale lettura di un foglio posto sul tavolo), o se le voci sono due e non hanno lo stesso volume.
- Eventuale correzione dell’equalizzazione
- Eventuale correzione della dinamica
Una volta che abbiamo l’audio corretto e pulito è pronto per il montaggio. In cosa consiste?
In cosa consiste montare un podcast, un audiolibro, un programma radiofonico ecc.?
- Inserimento, se necessario, di un tappeto musicale, appena percettibile che non interferisca con l’udibilità del parlato, ma che rende la registrazione gradevole all’ascolto. (il tappeto musicale sarà sempre lo stesso per tutti gli interventi)
- Eventuale inserimento delle musiche tra le parti parlate
- Se un programma radiofonico, in base agli accordi presi con l’emittente, la possibilità di non inserire le musiche così da lasciare alla radio l’inserimento di canzoni a secondo del genere musicale della linea editoriale della stessa.
Consigli per ottenere podcast di qualità
Vediamo insieme i suggerimenti e trucchi prima di iniziare a registrare il tuo lavoro. Per favore segui questi consigli; è molto importante per ottenere un prodotto di buona qualità audio. Ricorda, che per un buon risultato di audio editing, bisogna partire da una buona registrazione, una pessima potrà essere solo leggermente migliorata, ma non esistono software che fanno miracoli.
- Usa microfoni di qualità (e i relativi cavi), evita quelli economici (es. microfoni del karaoke) o la cuffia o auricolari per il telefono. (di seguito consiglierò una serie di microfoni sia con connessione XLR o Jack che USB)
- Ci sono buoni microfoni USB partendo da un prezzo accessibile fino a prezzi intorno ai € 300,00. Questa tipologia ha il vantaggio di entrare direttamente nel pc senza il bisogno di una buona scheda audio esterna. Lo svantaggio e che possiamo utilizzare un solo microfono e non due o più contemporaneamente. Conviene partire con uno economico (tra i €50 e € 100) per poi passare ad uno più professionale.
- Se possibile, usa una paratia antiriflesso per il microfono “Accessori per il microfono”
- Usa i filtri anti-pop (spugne) o protezione antivento (vedi link)
- Non posizionarti al centro di una sala vuota o con pareti spoglie
- Non usare altoparlanti, usa sempre la cuffia
- Se pensi di realizzare il podcast a più voci, allora dovrai usare piccolo mixer con uscita usb, (vedi link) dove puoi inserire più di un microfono, la voce principale dirottala su un canale e le altre sull’altro. In questo modo abbiamo un miglior controllo delle voci.
- Alcune schede audio esterne hanno la possibilità di gestire due microfoni, sia Jack 6,3 che XLR (Canon), con relativi controlli volume e interfaccia usb sul pc. (vedi link)
- Se hai spazio sul disco del pc registra i file non compressi (wav o aiff); evita i file mp3 e se ti vedi costretto usa la massima qualità (320 Kbit/s e frequenza di campionamento almeno a 44,1 KHz)
- Registra direttamente sul disco interno del pc, evita di registrare su un disco esterno, tranne che non sia USB3 o USB-C, questi hanno una alta velocità di trasferimento del file che stai registrando, in special modo se file non compressi.
- Evita di tenere il cellulare vicino, ancor meglio se lo spegni o lo metti in modalità “aereo”
- Disattiva sul Pc i vari suoni (notifiche, ecc) che potrebbero essere inclusi nella registrazione.
- Disattiva gli screen saver
- Usa microfoni di qualità (e i relativi cavi), evita quelli economici (es. microfoni del karaoke) o la cuffia o auricolari per il telefono. (di seguito consiglierò una serie di microfoni sia con connessione XLR o Jack che USB)
- Ci sono buoni microfoni USB partendo da un prezzo accessibile fino a prezzi intorno ai € 300,00. Questa tipologia ha il vantaggio di entrare direttamente nel pc senza il bisogno di una buona scheda audio esterna. Lo svantaggio e che possiamo utilizzare un solo microfono e non due o più contemporaneamente. Conviene partire con uno economico (tra i €50 e € 100) per poi passare ad uno più professionale.
- Se possibile, usa una paratia antiriflesso per il microfono “Accessori per il microfono”
- Usa i filtri anti-pop (spugne) o protezione antivento “Accessori per il microfono”
- Non posizionarti al centro di una sala vuota o con pareti spoglie
- Non usare altoparlanti, usa sempre la cuffia
- Se pensi di realizzare un podcast a più voci, allora dovrai usare piccolo mixer con uscita usb, “Mixer o scheda audio” dove puoi inserire più di un microfono, la voce principale dirottala su un canale e le altre sull’altro. In questo modo abbiamo un miglior controllo delle voci.
- Alcune schede audio esterne hanno la possibilità di gestire due microfoni, sia Jack 6,3 che XLR (Canon), con relativi controlli volume e interfaccia usb sul pc. “Il microfono”
- Se hai spazio sul disco del pc registra i file non compressi (wav o aiff); evita i file mp3 e se ti vedi costretto usa la massima qualità (320 Kbit/s e frequenza di campionamento almeno a 44,1 KHz) “Conversione da analogico a digitale. File compresso o non compresso?”
- Registra direttamente sul disco interno del pc, evita di registrare su un disco esterno, tranne che non sia USB3 o USB-C, questi hanno una alta velocità di trasferimento del file che stai registrando, in special modo se file non compressi.
- Evita di tenere il cellulare vicino, ancor meglio se lo spegni o lo metti in modalità “aereo”
- Disattiva sul Pc i vari suoni (notifiche, ecc) che potrebbero essere inclusi nella registrazione.
- Disattiva gli screen saver
I Software
Ci sono molti programmi che trattano l’audio, sia per la produzione di basi musicali che quelli per l’editing e mastering, sia in forma gratuita che quelli a pagamento, quest’ultimi sono professionali e non sempre facili da usare.
Facciamo un breve excursus su quelli per la produzione musicale, solo a carattere conoscitivo, perché di questo non ne parliamo in questo articolo.
Software produzione musicale
Le versione Trial sono versioni di prova, funzionanti ma hanno una scadenza che può essere di 1 mese o più. Le versioni Free sono gratuite, alcune con qualche limitazione, ma funzionanti.
Avid Pro Tools
Pro Tools è adottata dagli studi professionali di tutto il mondo, divenuta lo standard nella registrazione audio e nella produzione musicale.
Ableton Live 11
Ableton Live 11 è un software per creare musica e per suonarla dal vivo. E’ dotato di effetti, strumenti, suoni e dispositivi di ogni genere: tutto ciò che ti serve per fare musica di qualsiasi tipo.
PRESONUS Studio One
Conosciuta in tutto il settore come una delle applicazioni DAW (Digital Audio Workstation) più facili da usare, PreSonus Studio One offre un set di strumenti semplice ma completo per trasformare le tue idee in progetti completi.
FRUITYLOOPS FL Studio
FL Studio è un ambiente completo di produzione musicale, ha tutto ciò che serve per comporre, organizzare, registrare, modificare, e creare mix & master musica di qualità professionale in un unico pacchetto.
STEINBERG Cubase
Utilizzato da produttori, compositori e musicisti di livello professionale in tutto il mondo. Un pacchetto software di prima qualità, Steinberg Cubase 12 ti offre tutto ciò di cui hai bisogno per trasformare l’ispirazione musicale in produzioni con qualità da studio.
Software per l’editing
I programmi per l’editing possiamo trovarli anche nelle software house sopra citate per le versioni per la produzione musicale.
Le versione Trial sono versioni di prova, funzionanti ma hanno una scadenza che può essere di 1 mese o più. Le versioni Free sono gratuite, alcune con qualche limitazione, ma funzionanti.
Adobe Audition
Audition è un kit di strumenti completo che include la visualizzazione multitraccia, della forma d’onda e spettrale per la creazione, il mixing, l’editing e l’ottimizzazione di contenuti audio. Ideale per operazioni di pulizia, ottimizzazione ed editing preciso dell’audio per la progettazione di contenuti video, podcast ed effetti sonori.
Ocenaudio
Ocenaudio è un editor audio gratuito e facile da usare. Questo strumento multipiattaforma può modificare e analizzare qualsiasi traccia audio in modo semplice, selezionando le parti che è necessario modificare con il mouse e applicando effetti e modifiche dalla barra di controllo situata nella parte superiore dell’interfaccia.
Audacity
Audacity è un software per l’editing multitraccia, il programma permette la registrazione di audio multitraccia, la loro modifica e il relativo mixagio, inoltre, grazie a a plugin già inclusi è possibile intervenire sul volume, velocità, intonazione, formato dei file salvati, normalizzazione, ecc.
Seguici nella sezione dove spieghiamo quale è la migliore scelta in base alle prospettive di lavoro e budget disponibile
Per favore, sentiti libero di porre domande nella sezione commenti. Tra i nostri servizi offriamo la possibilità di poter effettuare questi lavori sul tuo progetto.