IL mixer

Le cuffie

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Prima di analizzare i vari modelli di cuffia, dobbiamo precisare quali sono le differenze tra le tipologie di progettazione: Chiusa, Aperta, circumaurali, sovraurali, auricolari, intrauricolari e conduzione ossea

Uso delle cuffie aperte

Le cuffie aperte, come dice il nome stesso, non hanno la proprietà di isolare i suoni provenienti dall’esterno, quindi non possono essere usate in ambienti “rumorosi” e con questo termine non intendo trapani e martelli, ma anche in ambienti condivisi da altri musicisti. Quella aperta è ideali per lavori a casa, in radio sia come controllo in regia che come conduttore, ovvero in quegli ambienti dove c’è silenzio.

Uso delle cuffie chiuse

Quelle chiuse sono indispensabili quando dobbiamo isolarci completamente dall’esterno, per concentrarci su quel che stiamo ascoltando, per esempio un cantante in studio che oltre ad essere in un ambiente idoneo, deve sentirsi isolato il più possibile.

L’impedenza (Ohm) delle cuffie

Un’altra differenza che troviamo nelle cuffie è l’impedenza (Ohm). Ci sono da 18Ω fino ad arrivare a 600Ω (Ohm). Se utilizziamo la cuffia con il pc, tablet, smartphone ecc., questi hanno difficoltà a gestire impedenze alte e il volume risulterà basso, mentre se adoperiamo degli amplificatori per cuffie, o l’uscita da mixer e ogni altro apparecchio professionale potremmo usare anche cuffie con impedenza più alta. Allora quale scegliere? La prima domanda che dobbiamo porci è: dove la utilizzeremo? La risposta a questa domanda è la conseguenza alla scelta, pc, tablet ecc, allora la scelta è obbligata ad una cuffia a bassa impedenza (max 32Ω), ma se possiamo utilizzarla con un amplificatore di cuffie, o quello di casa o a qualunque device professionale con una uscita per cuffia allora possiamo salire anche fino a 300Ω. Un’impedenza intermedia tra 50Ω e 150Ω, per uso professionale è l’ideale. Le cuffie con un’impedenza più alta hanno un suono più corposo e vicino al reale con un costo più alto

Le tipologie delle cuffie

Ora analizziamo le tipologie per meglio capire il perché esistono.

Circumaurali

  • Il padiglione auricolare viene completamente avvolto dal cuscino della cuffia, racchiudendolo completamente.

Sovraurali

  • La spugna si appoggia sul padiglione senza avvolgerlo

Auricolari

  • Si appoggiano all’ingresso del canale uditivo

Chiusa

  • Offrono un alto isolamento acustico dall’esterno e sono circumaurali. Esteticamente possiamo capire a quale categoria appartiene perché la parte esterna del padiglione è completamente chiusa. Offre un alto isolamento dall’esterno con i cuscinetti che aderiscono perfettamente alla testa. Possiamo definirle chiuse anche quelle intrauricolari, o in ear, perché l’auricolare viene inserito nel condotto uditivo isolando completamente dall’esterno. Questa tipologia è usata dai cantanti sul palco così da potersi isolare completamente dall’esterno e sentire solo quello che hanno accordato con il fonico.

Aperta

  • Questa può essere sia circumaurale che sovraurali. Quest’ultima ha la spugna che appoggia sul padiglione, non isolandolo completamente. Di solito questa cuffia è meno stancante se dobbiamo indossarla per lungo tempo come per esempio dei conduttori radiofonici o quando ciò che dobbiamo ascoltare ci serve solo come riferimento. Le circumaurale, dove il padiglione auricolare è circondato dal cuscino della cuffia, a rendere aperta la cuffia possono essere dei fori o della rete posti sull’esterno del padiglione, rendendola areata e a contatto acustico con l’ambiente esterno.

Conduzione ossea

  • Queste non sfruttano la propagazione delle onde sonore emanate dagli auricolari inseriti nel condotto uditivo e percepite dal timpano, ma, con dei particolari auricolari, che convertono i suoni in vibrazioni, appoggiate sopra la congiunzione tra mascella e mandibola, le quali bypassando il timpano raggiungono la parte più profonda dell’orecchio, ovvero la chiocciola. Questa è adibita a trasformare le vibrazioni in impulsi elettrici che, attraverso il nervo uditivo, vengono interpretati dal cervello. Ad oggi non riescono ad equiparare la qualità delle cuffie tradizionali, ma offrono alcune qualità “pratiche”; mantenendo libero il condotto auditivo riusciamo a percepire i suoni dell’esterno indispensabile, per esempio, alla guida o in quelle situazioni dove la distrazione dall’isolamento dall’esterno può essere pericoloso.

Dopo questa descrizione tra i vari tipi di cuffia, passiamo ad esaminare alcuni modelli, volutamente ho escluso quelli a basso costo, al di sotto di € 40 e non al di sopra di € 200:

Le cuffie tra € 40 e € 200

AKG K52

Anche se è al di sotto dei € 40, ma non mi sentivo di iniziare senza questa cuffia che porta il nome di un’azienda che ha fornito cuffie negli studi di tutto il mondo. Economica, ma di buona qualità, con padiglione chiuso, fornito di cavo di lunghezza di 2,5 mt con connettore jack da 3,5 e adattatore a 6,3. Risposta in frequenza 18 – 20.000 Hz; Impedenza 32 Ohm

AKG K72

I padiglioni chiusi offrono un buon isolamento dovuto a una nuova camera acustica; l’archetto autoregolabile mantiene leggera la cuffia anche per lunghe sezioni. Fornita di un cavo di 3 mt. Con connettore jack da 3,5 comprensivo di adattatore a 6,3. Ha una risposta in frequenza da 16 a 20000 Hz; impedenza 32 Ohm

AKG K92

I padiglioni chiusi offrono un buon isolamento dovuto a una nuova camera Cuffia chiusa con i driver da 40mm rilevano le sfumature più sottili, dotata di un archetto autoregolabile. Ha una risposta in frequenza da 16 a 22.000 Hz e un’impedenza di 32 Ohm

AKG K240

Cuffia semiaperta incorpora un trasduttore dinamico ad alta precisione. I padiglioni circumaurali sono progettati per offrire un comfort per ore. La reputazione di AKG guadagnata in oltre 50 anni di cuffie di alta qualità usata in tutti gli studi di registrazioni e radio di tutto il mondo. Fornita di cavo con connettore jack stereo da 3,5 ed un adattatore per la connessione da 6,3.

La mia prima AKG K240 l’ho acquistata nel 1985 ed è tuttora funzionante e ne ho acquistata un’altra un paio di anni fa. Due grandi differenze: la prima ha un’impedenza di 600 Ohms, rispetto all’attuale che ne ha 55, e un’altra novità è che ha un sensore sull’archetto poggiatesta che rileva che se non indossata, rimuove il segnale evitando, per esempio, che se vicina al microfono si innesca l’effetto larsen.

AKG K361

Parliamo sempre di cuffia chiusa, con auricolari ovali isolanti, con archetto regolabile. La possibilità di ruotare i padiglioni per un comodo trasporto. I driver di 50 mm offrono una risposta in frequenza da 15 a 28.000 Hz, impedenza di 32 Ohm.

AKG K612 Pro

Eccellente rapporto qualità prezzo, ideale per chi cerca una cuffia professionale da studio di riferimento con un design aperto sul retro. Fornito con un cavo di 3 metri con un connettore jack da 3,5 con adattatore a 6,3. Un’ampia risposta in frequenza da 12 a 39500 Hz. Un’impedenza di 120 Ohm.

AKG K712 Pro

Possiamo definirle come cuffie di riferimento, aperte per un ascolto, missaggio e mastering precisi. Un design che garantisce il massimo comfort con l’archetto in pelle con una struttura leggera. Fornita di cavo staccabile con connettore mini XLR sulla cuffia e jack da 3,5 mm con adattatore da 6,3 mm. Risposta in frequenza da 10 a 39800 Hz, impedenza da 62 Ohm. Questa cuffia supera di poco il range di prezzo prefissato, ma non potevo ometterla per la sua qualità.

Sennheiser HD 300

Cuffia chiusa Circumaurale, leggera e richiudibile per un facile e comodo trasporto. Fornito di un cavo di 1,4 mt. Con connettore jack da 3,5 con adattatore da 6,3 mm. Risposta in frequenza da 18 a20.000 Hz; impedenza 18 Ohm

Sennheiser HD 200 Pro

Cuffia chiusa per ridurre il rumore ambientale, i trasduttori offrono un’eccezionale del suono, i cuscinetti morbidi dei padiglioni offrono un ottimo comfort. Dotato di un cavo di 2 mt. Con connettore jack da 3,5 e adattatore a 6,3. Risposta in frequenza da 20 a 20.000 Hz; impedenza 32 Ohm.

Sennheiser HD 559

Cuffia Aperta Circumaurale, provvisto di un cavo di lunghezza 3 mt e connettore Jack 6.3 mm, archetto poggiatesta imbottito e morbidi padiglioni ideale per lunghe sessioni. Risposte in frequenza da 14 Hz a 26 kHz. Impedenza 50 Ohm

Sennheiser HD 569

Cuffia facente parte della famiglia HD5xx offre un’alta qualità. Circumaurale, chiusa offre un efficace isolamento dall’esterno. Con un’impedenza di 23 Ohm e l’ideale per smartphone, tablet ecc. Fornito anche di microfono per un pratico utilizzo con smartphone dotato di un comando sul cavo per il controllo delle chiamate. Ha una risposta in frequenza da 10 a 28.000 Hz.

Sennheiser HD 599

Cuffia aperta offre prestazioni spaziali naturali. Ottima qualità del suono e un comfort eccezionale grazie agli ampi padiglioni e ai morbidi cuscinetti sostituibili. Risposta in frequenza 12 – 38.500 Hz; impedenza 50 Ohm. Fornito di un cavo da 3 metri.

Sennheiser HD 560S

Presenta un design open-back che fornisce la propagazione naturale delle onde sonore. L’allineamento angolato del driver EAR (Ergonomic Acoustic Refinement) ricrea la posizione di ascolto triangolare ottimale che troveresti nelle configurazioni di altoparlanti negli studi di registrazione di fascia alta. Nuovissimo trasduttore da 120 Ohm per un’esecuzione lineare e brillantezza sopra ai 10 kHz. Fornito di cavo staccabile da 3 metri con connettore jack da 6,3, dotato di un adattatore a cavo con jack femmina 6,3 e maschio 3,5. Risposta in frequenza da 6 a 38.000 Hz (-10 dB); impedenza 120 Ohm.

Sony MDR-7506

Cuffia con un audio pulito e naturale, progettata per essere comoda e durevole. I morbidi padiglioni auricolari e l’archetto offrono comfort durante le lunghe sessioni di ascolto. Padiglioni facilmente ripiegabili, ti permette di portare queste cuffie con te per il trasporto, nella custodia in dotazione. Ha una risposta in frequenza da 10 a 20.000 Hz, fa parte delle cuffie “chiuse” ma la sua leggerezza permette lunghe sessioni. Impedenza 63 Ohm.

Quando l’acquistai non le diedi molta fiducia, ma usandola nel tempo l’ho trovata di qualità, leggera, e con un ottimo suono e permette lunghe sessioni. Anche questa l’ho acquistata prima del 2000 ed è ancora al mio fianco…meglio dire sulla mia testa!

Audio-Technica Pro ATH-M20X

La serie M offrono un suono fedele e un ottimo comfort, padiglioni sagomati offrono un eccellente isolamento dall’esterno, quindi “chiusa”, ha una risposta in frequenza da 15 a 20.000 Hz, con un’impedenza di 47 Ohm, quindi molto sensibile, con un cavo di 3 metri con connettore da 3,5 ed adattatore per 6,3. Impedenza 47 Ohm.

Audio-Technica ATX-M70X

Questo è il modello di punta della serie M, sono cuffie professionali da studio, con driver da 45 mm. ottimizzati per riprodurre una gamma di frequenze ampia (da 5 Hz a 40000 Hz). Forniscono un eccellente isolamento acustico e sono dotate di padiglioni ruotabili di 90°, utile per il monitoraggio ad un orecchio. Fornita di una pratica borsa per il trasporto.

Audio-Technica ATX-R70X

È il primo paio di cuffie professionali di riferimento aperte di Audio-Technica. Dotate di driver appositamente progettati e alloggiamenti acusticamente trasparenti realizzati in rete a nido d’ape in alluminio, queste cuffie offrono un suono accurato e naturale. Robuste e leggere sono dotate di un cavo staccabile su entrambi i lati che mantiene automaticamente il corretto orientamento stereo (indipendentemente da come sono collegate), le cuffie R70x sono costruite per un comfort duraturo, praticità e purezza dell’audio.

Behringer BH 770

Cuffia con padiglione chiuso circuaurale morbidi e archetto regolabile e imbottito. I driver da 53 mm. forniscono una risposta in frequenza da 10 a 38.000 Hz. Impedenza 80 Ohm. Cavo con connettore da 3,5 e adattatore da 6,3.

Beyerdynamic DT 990

Cuffie circumaurali aperto per missaggio, mastering ed editing professionale, cuscinetti auricolari in velluto morbidi e sostituibili. Risposta in frequenza 5-35.000 Hz, impedenza 250 Ohm. Fornito con cavo a spirale con jack da 3,5 e adattatore a 6,3

La Bayerdynamic è un’azienda tedesca a conduzione familiare che è sul mercato dal 1924. Ha fornito prodotti audio a molti gruppi e cantanti da i Beatles a Elton John, dagli Abba a Stevie Wonder e i Led Zeppelin. Ho voluto fare questa premessa per portare a conoscenza di questa azienda.

Cuffie a conduzione ossea

Non possiamo inserire questa tipologia di cuffia tra quelle con funzione di monitoring e missaggio, ma siccome le abbiamo nominate vorrei solo ricordare che sono cuffie Bluetooth, con microfono e progettate apposta per essere usate in situazioni dove avere le orecchie occupate da padiglioni o auricolari non è consentito o consigliato.